Per il rinnovo CCNL Farmacie Private i farmacisti guardano con crescente preoccupazione all’andamento delle trattative.
Dopo l’incontro del 13 marzo 2025 tra Federfarma e le organizzazioni sindacali, le distanze restano ampie, soprattutto su due nodi cruciali:
la classificazione del personale e gli adeguamenti salariali.
Al centro del dibattito il livello Q2, che garantirebbe 70 euro in più rispetto al Q3, ma che ancora non trova l’approvazione definitiva delle controparti.
I farmacisti chiedono che venga riconosciuta una volta per tutte la complessità del proprio ruolo, che oggi include anche servizi clinici e consulenze specialistiche, andando ben oltre la mera distribuzione di farmaci.
Nonostante il ruolo centrale svolto nel sistema sanitario e l’impegno dimostrato anche nei momenti più critici, come la pandemia, la categoria si sente trascurata e poco valorizzata.
La delusione è palpabile e la richiesta è chiara
per il rinnovo CCNL Farmacie Private
serve un contratto che riconosca la professionalità e la responsabilità che ogni giorno i farmacisti si assumono dietro al banco.
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