Melatonina nei Bambini: Una Soluzione Necessaria o un’Opzione Eccessiva?

Le notti insonni non sono solo un problema per gli adulti: sempre più bambini ne soffrono, spingendo i genitori a cercare soluzioni efficaci per garantire un riposo sereno. Tra queste, l’uso della melatonina per bambini sta diventando una pratica sempre più diffusa, ma quando è davvero necessario ricorrere a questo ormone del sonno? E quali sono le considerazioni da fare prima di introdurlo nella routine serale dei più piccoli?

 

 La Melatonina e il Triptofano: Sostanze Naturali al Servizio del Sonno

La melatonina, prodotta naturalmente dalla ghiandola pineale, regola il ritmo circadiano e facilita l’ingresso nel sonno. Anche il triptofano, un aminoacido presente in molti alimenti, gioca un ruolo chiave nella produzione di melatonina, categorizzandoli entrambi come nutraceutici. Tuttavia, nonostante la loro natura “naturale”, l’uso di supplementi di melatonina nei bambini solleva interrogativi.

 

 Quando è Necessaria l’Integrazione di Melatonina?

Secondo il neuropsichiatra infantile Marco Carotenuto, l’integrazione di melatonina dovrebbe essere considerata solo dopo aver tentato senza successo di stabilire una solida igiene del sonno per almeno tre settimane. Questo include la creazione di un ambiente propizio al sonno, con orari di riposo regolari e rituali serali rilassanti. Ma, è fondamentale ricordare che la produzione naturale di melatonina inizia a regolarizzarsi nei bambini intorno ai 3 mesi di età, sottolineando l’importanza di non affrettarsi nell’introduzione di supplementi.

 

 Divergenze tra Pediatri e la Sicurezza della Melatonina

I pediatri sono divisi sull’uso della melatonina: alcuni la prescrivono prontamente, mentre altri sono più cauti, sostenendo che spesso non è necessaria. Nonostante ciò, la ricerca indica che la melatonina è sicura, senza effetti collaterali significativi o rischio di dosi massime tossiche. La chiave è nel dosaggio corretto e nella combinazione con buone pratiche di igiene del sonno.

 

 Il Rischio di Dipendenza e le Alternative Naturali

Una preoccupazione comune tra i genitori è il potenziale rischio di dipendenza. Fortunatamente, a differenza dei sonniferi tradizionali, la melatonina non induce dipendenza fisica. Tuttavia, può diventare una sorta di “abitudine” se utilizzata in sostituzione dei rituali serali, come leggere una fiaba o cantare una ninna nanna. Per disturbi specifici del sonno, come le parasonnie, il triptofano può essere una scelta migliore, offrendo un’alternativa alla melatonina.

 

 Conclusioni

In conclusione, l’uso della melatonina nei bambini può essere una soluzione preziosa per migliorare la qualità del sonno, ma solo quando strettamente necessario e sotto la guida di un pediatra. È essenziale valutare attentamente ogni caso, considerando le abitudini di sonno, l’età del bambino e le eventuali alternative naturali, per assicurare che i più piccoli ottengano il riposo di cui hanno bisogno per crescere sani e forti.

 

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