L’accoglienza in farmacia dei clienti non è solo una questione di cortesia, ma di professionalità e responsabilità.
Ogni persona che entra ha un bisogno, piccolo o grande, e merita attenzione e rispetto.
Per me, il primo passo è sempre un sorriso sincero e un saluto caloroso: far sentire il cliente accolto è fondamentale.
Ascoltare con empatia è essenziale.
Molti cercano una soluzione a un problema di salute e hanno bisogno di essere rassicurati, non solo consigliati. Cerco sempre di spiegare con chiarezza l’uso dei farmaci, i loro benefici e le possibili controindicazioni, senza dare nulla per scontato.
La trasparenza crea fiducia, e la fiducia è la base del rapporto tra farmacista e cliente.
Credo molto nell’importanza della privacy: spesso i clienti hanno necessità delicate, e garantire discrezione è un dovere.
Per questo, preferisco dedicare loro uno spazio riservato quando serve.
Una farmacia accogliente non è solo un luogo di vendita, ma un punto di riferimento per la salute e il benessere.
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