Herpes Labiale: cos’è? Quando preoccuparsi? Cause e rimedi

L’herpes labiale, noto anche come herpes labialis, è un’infezione virale che provoca la comparsa di vescicole dolorose e pruriginose intorno alle labbra, ma può colpire anche altre zone del viso come guance e naso. L’agente causale è il virus herpes simplex, che si contrae attraverso la saliva, i baci o il contatto diretto con le persone infette.

 

Cos’è l’herpes labiale?

L’herpes labiale è un’infezione erpetica caratterizzata dalla comparsa di piccole bolle biancastre o rossastre, piene di siero limpido e giallastro, localizzate prevalentemente sulle labbra. È la manifestazione ricorrente di un’infezione cronica causata principalmente dal virus herpes simplex tipo 1 (HSV-1) e, in misura minore, dal virus herpes simplex tipo 2 (HSV-2).

 

Cause e fattori di rischio

L’herpes labiale si contrae attraverso il contatto diretto con la saliva o la bocca di una persona infetta, spesso durante l’infanzia. Il virus penetra nell’organismo attraverso la pelle e le mucose, infetta le cellule epiteliali e provoca la morte di queste cellule, dando origine alle vescicole e alle altre lesioni tipiche della malattia.

Dopo il contagio e le prime manifestazioni, il virus elude il sistema immunitario e si nasconde nei gangli nervosi, entrando in uno stato di latenza. In alcune situazioni, come periodi di stress, cali delle difese immunitarie o intense esposizioni al sole, il virus si riattiva e provoca un nuovo episodio di herpes labiale.

Fattori scatenanti l’herpes labiale includono:

  • Periodi prolungati di stress emotivo e fisico
  • Cali delle difese immunitarie
  • Esposizione prolungata ai raggi ultravioletti o al freddo
  • Cambiamenti ormonali, come il ciclo mestruale

 

Sintomi e complicazioni

L’herpes labiale si manifesta con la comparsa di vescicole dolorose e pruriginose, ripiene di liquido limpido, solitamente sulle labbra o in prossimità di esse. Le vescicole possono causare dolore, prurito e momentanea perdita della sensibilità al tatto. Dopo alcuni giorni, le vescicole si trasformano in crosticine, che scompaiono senza lasciare segni visibili o cicatrici.

 

Diagnosi e cura

La diagnosi dell’herpes labiale viene stabilita generalmente dal medico di base, mediante l’osservazione della parte colpita. Nei casi sospetti, è possibile ricorrere ad analisi del sangue per rilevare gli anticorpi diretti verso il virus herpes simplex o all’amplificazione del DNA virale mediante PCR. Purtroppo, non esiste ancora una terapia in grado di risolvere definitivamente l’herpes labiale. Tuttavia, è possibile alleviare i sintomi e ridurre la durata degli episodi attraverso l’uso di farmaci antivirali.

 

Rimedi e prevenzione

Anche se non esiste una cura definitiva per l’herpes labiale, alcuni rimedi casalinghi e consigli di prevenzione possono aiutare a gestire i sintomi e ridurre il rischio di recidive:

  1. Applicare borse di ghiaccio o impacchi freddi sulle vescicole per alleviare il dolore e il gonfiore.
  2. Utilizzare creme o unguenti a base di aciclovir o penciclovir, disponibili in farmacia senza prescrizione medica, per ridurre la durata e la gravità delle manifestazioni.
  3. Evitare di toccare le vescicole e di condividere oggetti personali come bicchieri, posate, asciugamani e prodotti per il trucco.
  4. Mantenere le labbra idratate utilizzando balsami labiali o burrocacao per prevenire la formazione di croste secche e fastidiose.
  5. Proteggere le labbra dall’esposizione eccessiva al sole o al freddo utilizzando creme solari e burrocacao con protezione solare.
  6. Gestire lo stress e seguire uno stile di vita sano, con una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e un sonno adeguato per mantenere in buone condizioni il sistema immunitario.
  7. Evitare il contatto diretto con persone affette da herpes labiale, soprattutto se si ha un sistema immunitario indebolito.

 

In conclusione, l’herpes labiale è un’infezione virale comune e solitamente non pericolosa, ma può causare fastidio e disagio. Anche se non esiste una cura definitiva, è possibile gestire i sintomi e ridurre la frequenza delle recidive seguendo i consigli di prevenzione e ricorrendo a trattamenti farmacologici e rimedi casalinghi. Se i sintomi persistono o si aggravano, è importante consultare un medico per una valutazione approfondita e un trattamento adeguato.

 

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