Giradito: Cos’è e Come Curarlo?

Il giradito, noto anche come patereccio, è un’infiammazione delle parti molli delle dita, che colpisce principalmente la falange distale delle mani e dei piedi. Si tratta di un disturbo comune che si manifesta soprattutto nelle mani, poiché sono più esposte a traumi, lesioni e agenti piogeni. In questo articolo, analizzeremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per il giradito.

 

Cause del giradito

L’infiammazione del giradito è causata da agenti piogeni che riescono a colonizzare la cute attraverso diversi fattori predisponenti, tra cui:

  1. Lesioni o ferite non adeguatamente disinfettate
  2. Stress meccanici ripetuti (ad esempio, i bambini che mettono il dito in bocca o il “mangiare” le cuticole che circondano l’unghia)
  3. Utilizzo di agenti chimici (come caustici) che alterano l’epitelio protettivo delle dita

Queste condizioni facilitano l’ingresso di batteri, come lo streptococco e lo stafilococco, normalmente presenti nella flora cutanea, ma anche di virus e funghi, come l’Herpes Simplex e la Candida albicans. In alcuni casi, il giradito può diventare cronico a causa di malattie sistemiche, come il diabete, o in soggetti immunodepressi, come quelli affetti da HIV o trapiantati.

 

Sintomi del giradito

I sintomi tipici del giradito sono localizzati alla base o ai lati dell’unghia e includono:

  1. Rossore
  2. Gonfiore
  3. Calore alla palpazione
  4. Dolore
  5. Eventuale riduzione della funzionalità

Inoltre, possono comparire ascessi o alterazioni delle unghie, che si presentano con forma e colore insoliti. I sintomi specifici variano in base all’agente eziologico: nella forma batterica, ad esempio, si possono riscontrare pustole purulente e maleodoranti, mentre nella forma erpetica compaiono piccole bolle o vescicole dal contenuto chiaro.

 

Diagnosi del giradito

La diagnosi del giradito è generalmente clinica e si basa sull’osservazione, il monitoraggio dei sintomi e un’accurata anamnesi. In caso di incertezza, il medico può eseguire tamponi, strisci o biopsie per raccogliere materiale e condurre un’indagine colturale o un antibiogramma per stabilire una terapia mirata.

 

Trattamento del giradito

Il trattamento del giradito dipende dalla causa che lo ha originato. In generale, si utilizzano terapie topiche sotto forma di creme o unguenti. Per le forme batteriche, si impiegano pomate antibiotiche, come impacchi sulla lesione, mentre per le infezioni fungine si usano antimicotici, come gli azoli. Nel caso di giradito erpetico, si utilizza un

antivirale (come l’Aciclovir) associato a antipruriginosi ed antinfiammatori per ridurre la sintomatologia.

Nei rari casi in cui il giradito si diffonde per via sistemica, può essere necessario ricorrere a terapie orali o endovenose. È importante rivolgersi al proprio medico per una diagnosi accurata e un trattamento adeguato.

 

Prevenzione del giradito

Per prevenire la comparsa del giradito, è importante seguire alcune buone pratiche:

  1. Mantenere una buona igiene delle mani e dei piedi, lavandoli regolarmente con acqua e sapone neutro.
  2. Evitare di mordere o strappare le cuticole delle unghie, poiché ciò può causare piccole lesioni che favoriscono l’ingresso di agenti patogeni.
  3. Utilizzare guanti protettivi quando si manipolano sostanze chimiche o caustiche.
  4. Disinfettare adeguatamente qualsiasi ferita o lesione sulle dita.

 

In conclusione, il giradito è un disturbo comune che colpisce le dita delle mani e dei piedi. È importante conoscere le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento per affrontarlo in modo efficace. Inoltre, è fondamentale seguire le pratiche preventive per ridurre il rischio di sviluppare questa condizione. Ricordate sempre di consultare il vostro medico per una diagnosi accurata e un trattamento personalizzato.

 

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