Il controllo della glicemia è fondamentale per mantenere uno stile di vita sano e prevenire complicanze legate al diabete. Conoscere i valori normali di riferimento, riconoscere i sintomi e adottare un’alimentazione corretta sono passi essenziali. In questo articolo, esploriamo insieme come gestire al meglio la glicemia alta.
**Valori Normali e Prevenzione:**
Per un primo screening, è utile effettuare un prelievo ematico a digiuno. Valori normali si attestano tra 70 e 100mg/dl. Se i valori sono alterati, è raccomandato un controllo dell’emoglobina glicata. Per i soggetti a rischio di diabete, eseguire il Carico Orale di Glucosio è un passo importante per monitorare la situazione.
**Riconoscere i Sintomi:**
I sintomi dell’iperglicemia possono essere subdoli. Si va dalla polidipsia e poliuria, alla perdita di peso ingiustificata, stanchezza e difficoltà di concentrazione. È importante non sottovalutare questi segnali e consultare il proprio medico per un controllo approfondito.
**Cause e Fattori di Rischio:**
La glicemia alta è spesso legata al diabete di tipo 2, ma può essere influenzata anche da uno stile di vita sedentario, da una dieta ricca di carboidrati e zuccheri, e da condizioni di stress. Anche patologie pancreatiche e endocrinologiche possono essere fattori scatenanti.
**Alimentazione e Stile di Vita:**
Un’alimentazione equilibrata, ricca di fibre e povera di grassi saturi e zuccheri, è essenziale. Preferire cereali integrali e ridurre il consumo di carne in favore di legumi e pesce può aiutare a mantenere la glicemia sotto controllo. L’esercizio fisico regolare e una buona idratazione sono altrettanto importanti.
**Conclusioni e Controlli Periodici:**
Considerando che il diabete si sviluppa in modo graduale e talvolta silenzioso, è cruciale effettuare controlli periodici, soprattutto per chi è a rischio. A partire dai 45 anni, uno screening annuale può aiutare a prevenire complicanze gravi e a mantenere un buon livello di salute.