Angioma del Neonato: Ciò che Ogni Genitore Dovrebbe Sapere

La nascita di un bambino porta con sé una serie di emozioni e responsabilità. Una delle preoccupazioni comuni dei genitori è la salute del neonato. Tra le diverse condizioni che possono interessare un neonato, l’angioma occupa un posto particolare. Andiamo ad esplorare insieme questo argomento.

  1. Angioma del Neonato: Un Quadro Generale

Gli angiomi neonatali, noti anche come “voglie”, sono tumori vascolari benigni che si manifestano in alcuni bambini poco dopo la nascita. Queste formazioni, spesso di colore rosso e dai contorni indefiniti, nella maggior parte dei casi, tendono a sparire da sole in pochi anni. Interessante è la credenza popolare che le associa alle “voglie” della madre durante la gravidanza, tanto da essere soprannominate “voglie di fragola” o “di ciliegia”.

  1. La Scienza dietro l’Angioma

Ma cosa è esattamente l’angioma del neonato? Si tratta di una formazione tumorale benigna legata ai vasi sanguigni. Può manifestarsi sulla pelle, ma anche su mucose e organi interni. L’angioma può essere presente fin dalla nascita o svilupparsi nei mesi successivi. Curiosamente, è più comune trovare il cosiddetto emangioma infantile rispetto all’angioma congenito. L’emangioma, dal greco, significa letteralmente “tumore del vaso sanguigno”.

  1. Chi è a Rischio?

Si stima che l’angioma del neonato colpisca tra il 3 e il 10% dei bambini, con una maggiore incidenza nelle femmine. Vi è anche una correlazione con i neonati prematuri o con basso peso alla nascita. Tuttavia, la causa esatta dietro la formazione di questi angiomi rimane in gran parte un mistero, sebbene alcune teorie suggeriscano un ruolo degli ormoni.

  1. Riconoscere e Gestire l’Angioma

L’aspetto dell’angioma varia: può essere una macchia rossa o viola-blu, a seconda della sua profondità, e le sue dimensioni possono variare notevolmente. Sebbene la maggior parte degli angiomi tenda a regredire nei primi anni di vita, alcuni possono durare più a lungo. E sebbene generalmente non causino sintomi, in determinate situazioni possono portare a complicazioni. Pertanto, è cruciale consultare un pediatra o un dermatologo alla comparsa di un angioma, specialmente se si trova vicino a organi vitali o orifizi.

  1. Prognosi e Cura

Fortunatamente, la stragrande maggioranza degli angiomi neonatali ha una buona prognosi e regredisce spontaneamente entro i primi sette anni di vita del bambino. Tuttavia, quando la regressione non avviene, o se l’angioma causa disagio estetico o fisico, potrebbe essere necessario un intervento medico. Importante è anche sapere che, anche se l’angioma scompare, potrebbe lasciare segni come tessuto fibroso, cicatrici o cambiamenti di pigmentazione.

In conclusione, mentre gli angiomi del neonato possono essere motivo di preoccupazione per i genitori, è fondamentale ricordare che nella maggior parte dei casi sono innocui. Tuttavia, monitorare qualsiasi cambiamento e consultare un medico è sempre la scelta giusta per garantire il benessere del bambino.

 

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